Studio D'Apote | Sicurezza sul Lavoro

La normativa anti covid-19 si applica anche alle attività senza lavoratori ?

Studio D'Apote norme anticovid

In questo breve intervento risponderò ad un quesito ricorrente:  “Sono il titolare di una attività e non ho lavoratori, sono soggetto anche io alla normativa anti covid 19?”

Dedicami un minuto del tuo tempo e ti risponderò chiaramente e sinteticamente, dandoti anche gratuitamente, i mezzi per conoscere gli  adempimenti che devi fare per non incorrere in sanzioni.

In quali attività si deve applicare la normativa anti covid – 19 ?

La risposta è semplice. La normativa anti – covid si applica ovunque, sia nelle piccole attività commerciale senza lavoratori, che in quelle con un solo lavoratore e, ovviamente, in quelle con più dipendenti.

La normativa anti-covid deve infatti essere applicata sempre, anche se opera solo il titolare dell’attività. Questo perché  si tratta di norme che devono limitare il contagio fra i cittadini, indipendentemente dal fatto che siano lavoratori o meno.

Devo applicare la normativa anti covid anche se non ho lavoratori ?

Si, anche in assenza di lavoratori, l’attività dovrà applicare le regole dettate dal governo. In questo caso si dovrà secondo i casi elaborare una valutazione del rischio da covid-19 oppure elaborare il protocollo – procedura covid 19 aziendale.

Come capire se nella propria attività occorre fare il DVR per rischio Covid-19 o elaborare una procedura aziendale anti Covid-19.

La prima cosa che occorre capire è se nella propria attività lavorativa il rischio di contagio da covid-19 è un rischio esogeno (cioè fa parte del processo produttivo) o no. Più semplicemente, si tratta di individuare in quale delle seguenti due categorie è collocata la propria attività.

  1. Il primo caso, è quello in cui il virus è presente negli ambienti di lavoro perché si tratta ad esempio di un ospedale covid, o un centro di ricerca su questo virus, o di un qualsiasi ambito in cui il virus è un rischio legato alla stessa attività lavorativa. In questo caso occorrerà effettuare la valutazione del rischio di contagio da Covid-19, sicuramente chiedendo la collaborazione di un esperto.
  2. Nel secondo caso, riguardante la gran parte delle attività lavorative, il rischio di contagio non è presente nell’attività lavorativa stessa, ma può essere portato ad esempio da un cliente, da un fornitore, un collega. Si tratta ad esempio di imprese edili, agricole, ristoranti, parrucchieri, bar, uffici, ecc. Occorrerà in questo caso applicare la normativa anti contagio e rispettare i protocolli sottoscritti dalla propria categoria.

Il DPCM 14.07.2020

In assenza di un protocollo specifico di categoria si applicherà il  DPCM emanato il 14 luglio 2020.  Questa Legge stabilisce le norme anti covid-19 per la gestione delle attività lavorative riportate più avanti.

Per ognuna di queste attività (per facilitarvi la ricerca le ho riportate in ordine alfabetico e collocate alla fine di questo articolo) occorrerà applicare le semplici regole riportate nella scheda che raggruppa le attività di settore.

Nel far questo occorrerà “allineare” alle disposizioni vigenti il proprio modo di lavorare e ri-organizzare i luoghi di lavoro secondo la normativa vigente.

Il “protocollo aziendale”  o “procedura aziendale” – “anti covid” o “anti contagio”

L’ispettorato Nazionale del Lavoro suggerisce che questi interventi debbano essere tracciati e raccolti “per costituire un’appendice del DVR a dimostrazione di aver agito al meglio, anche al di là dei precetti specifici del d.lgs. n. 81/2008”. Il documento così elaborato, viene chiamato in diversi modi, come “protocollo aziendale”  o “procedura aziendale” – “anti covid” o “anti contagio”.

Il protocollo – procedura covid 19 elaborato, dovrà quindi essere allegato al Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) già esistente.

Questo è l’elenco delle schede contenti le regole del 9 luglio 2020, dettate per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative.

Le schede con gli adempimenti per tutte le attività elencate qui di seguito, sono consultabili gratuitamente cliccando qui:

ARCHIVI E BIBLIOTECHE

AREE GIOCHI PER BAMBINI

ATTIVITÀ RICETTIVE

CINEMA E SPETTACOLI DAL VIVO

CIRCOLI CULTURALI E RICREATIVI

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE (mercati e mercatini degli hobbisti)

CONGRESSI E GRANDI EVENTI FIERISTICI

DISCOTECHE

FORMAZIONE PROFESSIONALE

INFORMATORI SCIENTIFICI DEL FARMACO

MANUTENZIONE DEL VERDE MUSEI,

NOLEGGIO VEICOLI E ALTRE ATTREZZATURE

PALESTRE PARCHI TEMATICI E DI DIVERTIMENTO PISCINE

PROFESSIONI DELLA MONTAGNA (guide alpine e maestri di sci) e GUIDE SAGRE E FIERE LOCALI

RISTORAZIONE

SALE SLOT, SALE GIOCHI, SALE BINGO E SALE SCOMMESSE

SERVIZI ALLA PERSONA (acconciatori, estetisti e tatuatori)

SPORT E ATTIVITÀ FISICA ALL’APERTO

STRUTTURE TERMALI E CENTRI BENESSERE

TURISMO (stabilimenti balneari e spiagge)

UFFICI APERTI AL PUBBLICO

Se necessiti di chiarimenti puoi chiedermi info ad uno dei seguenti indirizzi:

Se vuoi una consulenza per redigere il tuo DVR o  il protocollo – procedura covid 19 aziendale, puoi contattare il dottor D’Apote tramite e-mail: info@dapote.it

Per sottoporre domande per la rubrica di Luceraweb “Lavoro & Sicurezza” scrivere a: dapote@luceraweb.it